È poco più di un mese che mi sono affacciata nel fantastico mondo del web.
Prima, la cosa più tecnologica che io sapessi fare era programmare il cronotermostato dei termosifoni.
Ne andavo anche molto fiera, dato che avevo scoperto che mio marito, nemmeno quello riusciva a fare.
Comunque, il giorno in cui, non so perché ho aperto questo Benedetto blog, mi trovai a parlare con due ragazze molto più sveglie e, diciamolo, molto più giovani di me. Le due cool girls (le chiamo così perché vivono a Londra, anche se fra qualche giorno le rivedrò, non vedo l'ora!) mi hanno detto che se apri un blog ma poi non ti fai conoscere, ti conviene scrivere una email e inviarla ad amici e parenti.
Così mi hanno spiegato che avrei dovuto entrare nel mondo dei Social Networks. Ho scelto google+ e Twitter. In realtà ho provato anche con Facebook (o come direbbe la mia vicina di casa settantenne, Faceboh!) ma non ci sono riuscita perché quando ha cominciato a farmi un sacco di domande, io sono andata nel pallone e ho chiuso tutto avvilita.
Comunque mi hanno riferito che su Facebook in qualche modo ci sono, perché le cool girls e anche altri, mi condividono. Li ringrazio moltissimo.
Ad ogni modo, ho scoperto questo mondo, ma non è che mi ci senta poi tanto a mio agio. La mia asocialità, si manifesta anche nell'etere. Quindi mi limito a scrivere il link al mio blog quando scrivo un nuovo post. Di più, non so fare e non ci provo nemmeno perché potrei fare dei pasticci.
Però ho capito una cosa. Non ci siamo inventati proprio niente. Quello che accade oggi sui social networks accadeva identico cinquanta anni fa in piazza. Non credo di essere la prima a fare questa associazione, quindi non mi sento affatto illuminata.
Nel mio peregrinare su google + ho incontrato vari personaggi. C'è il rimorchione Latin Lover che ci prova con tutte, c'è la mamma stanca e mezza esaurita(tipo me!) c'è il socialmente impegnato, c'è il socialmente impegnato ma esaltato (due giorni fa, qualche pazzo condivideva a tutta birra una foto di cadaveri di bambini, no dico di bambini, ritrovati in qualche posto disgraziato del mondo privati degli organi interni) c'è il fotografo che mostra i suoi ultimi scatti e le artiste che modificano la foto di un prato in fiore e sono capaci di metterci sopra delle farfalline che sbattono le ali (per me, più misterioso del terzo segreto di Fatima...che poi è stato svelato).
Nelle piazze dei paesi, era più o meno lo stesso.
Passava il conquistatore, le mamme che andavano a comprare il latte, il professore, l'alternativo, l'artista e il matto del paese. Quello c'era sempre!
Mia nonna mi raccontava spesso che un giorno mentre camminava per strada canticchiando (Nonna cantava sempre per mascherare la sua abitudine a parlare da sola, se sono strana da qualcuno dovrò pur aver preso)una donna le si avvicinò e senza alcun motivo le ordinò di smette di cantare. Nonna chiese:"ma perché scusi, non si può cantare?..."
"Non quando ci sono io!" Rispose la zitella acida.
Ebbene, è successo anche a me e proprio con il post più innocuo di tutta la storia dei blog.
Una volta pubblicato il mio post sul disegno di mia figlia, ho scritto questa frase su google+:"Ma che mestiere pensa che io faccia mia figlia?" Seguito dal link al mio blog.
Subito una donna ha messo un +1 sul mio post.
Dopo di lei ho ricevuto un +1 da qualcuno che si fa chiamare PORNO AND HOT SEX. Eccolo il latin lover. Lo ringrazio pubblicamente per la fiducia che ha riposto in me come ballerina di lap dance e lo avverto che da oggi in poi lo considererò un mio ammiratore!
Poi, è accaduto l'incredibile. Riporto fedelmente il dialogo virtuale:
Ore 18.34 Beatrice Migliazza scrive: hahaha
Ore 18.36 Guendalina Strana scrive: sono episodi inquietanti!
Ore 19.05 Beatrice Migliazza scrive: dai stavo scherzando
A questo punto Guendalina pensa:" oh mamma, forse non ha capito che la frase "sono episodi inquietanti" era detta per ridere...ma come, il post era ironico, possibile che questa non lo abbia capito?! Ok, devo scrivere qualcosa che le faccia capire che vengo in pace, che sto a scherza'!..."
Così
Ore 19.08 Guendalina Strana scrive: Lo so, lo so, scherzavo anche io
Ore 19.12 Beatrice Migliazza scrive: puoi aspettare un attimo, va do un secondo a cagare
A quel punto però Guendalina era stata travolta dal vortice familiare di prepara la cena-cena con le pestifere- rassetta la cucina - fai il bagnetto alle pestifere - metti il pigiama alle pestifere- metti a letto le pestifere- svieni.
Quindi non mi sono accorta di questa risposta da folle. Ma cosa le ho detto di così tremendo? Non ho capito davvero come ho fatto ad irritarla in questo modo...
Il suo disappunto è cresciuto ulteriormente quando si è accorta che io non le rispondevo.
Il nostro dialogo è andato avanti così:
Ore 19.13 Beatrice Migliazza scrive: ai capito
Ore 8.19 (del giorno dopo) Guendalina Strana scrive: E tu conosci il verbo avere? Sai, quello che alla seconda persona singolare, tempo presente, inizia con la lettera "h”.
Ora, passi l'insulto, passi l'aggressione gratuita, ma l'errore grammaticale, quello proprio non lo ho potuto sopportare!
Le ipotesi che ho formulato nella mattinata di oggi su questa persona, sono le seguenti:
1. È la matta del paese e io non la avevo riconosciuta.
2. È una studentessa di psicologia o sociologia che sta facendo una tesi sulle reazioni delle persone ordinarie agli insulti telematici.
3. È straniera e le uniche frasi che conosce in Italiano sono quelle che ha scritto, ma non ne conosce il significato.
4. È Il mio ammiratore PORNO AND HOT SEX sotto mentite spoglie perché gli piace essere insultato.
Aiutatemi a capire, perché io (come mi capita spesso di dire quando si tratta di questioni tecnologiche) non ci ho capito una benemerita ceppa. PORNO...Non sto parlando con te, quietati!
Io sono strana, e questo mi è chiaro, ma 'sta Beatrice Migliazza è str...iminzita? No, non è la parola che cercavo. Str...idente? No, nemmeno quello. Stressata, strampalata, strofinata?...no, proprio mi sfugge la parola, eppure la sapevo...inizia con str.
No, PORNO, non è streap tease...questo non me lo scollo più mo'.
Cara Guendalina, il web è come una piazza immensa, ci trovi di tutto, tu non demordere. E continua così...brava!
RispondiEliminaUn saluto allegro dalla terra capovolta.
Grazie...ora però sono terrorizzata perché ho parlato male di personaggi che potrebbero capitare sul mio blog e massacrarmi pubblicamente. Spero che non mi becchino i protagonisti (negativi) di questo post, altrimenti sono nei guai! Saluti a testa in giù dalla strana.
Eliminaok fase due del piano:
RispondiEliminaa)Togli riferimenti a vie, numeri di telefono, foto di minori e identikit vari che possano riportare a te.
B)Aggredisci per non essere aggredita.. se ci riprova ancora le dici che se non la smette ne scrivi un altro di post che le farà venire la dissenteria a vita.
c) deve avere si e no 15 anni, se non pure 10. Non sai quanti bambinetti si fanno passare per adulti fatti e finiti su internet. E' indicativo l'errore grammaticale che mio figlio che ha 9 anni, ha studiato quest'anno, quindi........questo potrebbe giocare a tuo favore.
Noi faremo cerchio e controlleremo il perimetro se si ripresenta sono C... suoi.... quella brutta Str......
E' inutile PORNO, qui non c'è ciccia per gatti!!!
p.s. com'è il detto? la mamma degli..... è sempre incinta!
Baciotti
Grazie per la scorta che hai organizzato!! È proprio vero, è un mestiere durissimo quello di dire delle verità scomode...mi stai dicendo che ho paura di un'adolescente somara? Ok, sono più tranquilla ora...
EliminaCiao Guendalina, non curarti di certi personaggi! Purtroppo l'invidia è una brutta bestia...
RispondiEliminaTu continua così che i tuoi post sono una forza!
Grazie Cicala!! Seguirò tutti i preziosi consigli che mi state dando...siete la mia forza!!
EliminaPurtroppo c'è più gentaglia e per di più frustrata di quanto possiamo immaginare----lasciali a ROSICARE!!!
EliminaOk, li ignorerò. Gentaglia, hai detto bene. Si divertono ad insultare gratuitamente le persone nascosti dietro ad un monitor.
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