martedì 3 settembre 2013

Merda e caviale


Lo so, lo so, domenica c'è stata la festa di compleanno della polpetta.
Lo so, un'altra mamma blogger in questo momento starebbe lì a pubblicare foto di buffet meravigliosi, bambini festanti e atmosfere shabby chic.
Lo so.
Ma io sono strana, quindi non lo farò. Niente reportage fotografico poetico.
Intanto non potrò farlo perché il mio super mega computer ancora è catatonico, oggi è arrivato il nuovo alimentatore. Lo ho provato. Non si è acceso lo stesso. Ho pianto sommessamente, non ho urlato, non mi sono lasciata andare a sproloqui di vario genere. Ho chiamato di nuovo l'assistenza e dopo aver minacciato che saremmo finiti tutti al telegiornale delle 20 se non mi avessero risolto il problema entro pochi giorni, ho ripreso le mie normali attività quotidiane, lasciandomi andare solo ad un gesto dell'ombrello mentre passavo davanti alla finestra del vicino antipatico.
Quindi dicevo, questa festa c'è stata, ed è stata un successone nonostante tutto. Ma io non posso esimermi dal raccontare il tutto, nonostante il quale è venuta fuori questa strepitosa festa.
Partiamo da venerdì.
Dopo circa cinque mesi di assenza, alle 14.25 ho fatto il mio ingresso trionfale nel salone del parrucchiere più trendy di tutti i castelli romani. Dunque io, con le due figlie per mano, le infradito e senza un filo di trucco, stonavo terribilmente con quell'ambiente lounge dove si viene accolti con tisane e cioccolatini, dove il bianco brillante e l'argento si riflettono nei numerosi specchi e le poltrone dove ti lavano i capelli ti fanno un massaggio Shiatsu. 
Nonostante la mia evidente inadeguatezza, un parrucchiere con il nome di un giorno della settimana mi ha accolto festoso riservandomi molte attenzioni...oddio, mi ha strappato circa duemila capelli mentre tentava l'impossibile impresa di spicciarli, e se devo essere proprio sincera non era nemmeno troppo festoso, ma in compenso mi ha messo sulla chioma un trattamento al caviale...no, dico, non so se mi spiego! Uno ai Castelli Romani si aspetta un trattamento alla porchetta, al limite che ne so alla pizza e fichi...ma il caviale in testa è proprio da faraoni. Mi sentivo Cleopatra...
Dunque quella sera, tutta fiera, con una piega impeccabile e dei capelli morbidissimi, ho posato leggiadra il capo acconciato sul cuscino e chiudendo gli occhi ho pensato:" è così che ci si dovrebbe sentire...in ordine, con i capelli fatti e profumata. Una donna insomma...non un uomo delle caverne che spruzza acqua a pressione sul guano del cane e si ritira alle otto e mezza di sera maleodorante depressa e nevrotica!"
Sabato mattina, come al solito di buon ora, la mia giornata è cominciata con una brutta sorpresa: il trattamento al caviale si è rivelato troppo pesante per i miei capelli che per questo non hanno retto la piega, ragion per cui sono andata a dormire con un casco di banane in testa e mi sono risvegliata con un piatto di spinaci all'agro. Ero tremenda, sembrava che in testa avessi un mocio...molto morbido e odoroso ma pur sempre un mocio.
Non che a mio marito siano andate meglio le cose. il poveretto si è fatto l'ennesimo mazzo per trasformare un salto nel vuoto in una scala.

Mentre lui impastava cemento ed eseguiva alla lettera le indicazioni del mitico Irek (il vero realizzatore della scala) io lasciavo che un profumatissimo ragù bollisse il tempo necessario e intanto preparavo spiedini con i marshmallows. Tutto sommato, capelli a parte, il programmino che mi ero fatta proseguiva spedito e così verso le undici del mattino sono uscita per comprare le ultime cose che mi servivano e presa da un momento di femminilità incontenibile, sono passata davanti alla vetrina di un negozio di scarpe e mi sono lasciata incantare da questi fantastici trampoli:

E dai, non si può negare, sono fantastiche...poi se pensate che per la festa avevo deciso di indossare una maglietta a righe bianche e rosse...non ho potuto trattenermi! Sono entrata a spron battuto nel negozio, stringendo tra le mani le mie sette sporte piene di cibo e mi sono rivolta alla commessa con gli occhi sgranati esclamando:" siete pazzi?! Quelle scarpe in vetrina sono fantastiche!"
"Ti credo, il modello è identico sputato a quello di Dolce e Gabbana...solo che queste in saldo le paghi 29,90€...a quelle di Dolce e gabbana, per questo prezzo gli puoi dare solo un'occhiatina, e pure veloce!" Mi ha risposto orgogliosa la ragazza.
Le ho comprate senza esitare nemmeno un secondo pensando soddisfatta che avevo anche uno smalto perfetto per l'occasione. Cioè, a dire il vero lo smalto è della mia figlia charmant, ma sapevo che lei me lo avrebbe prestato volentieri.
Nel pomeriggio ho acceso il forno e mi sono messa all'opera. Avrei dovuto sfornare sei torte rustiche e due teglie formato gigante di lasagne. Sui capelli, per proteggere la mia capigliatura profumata dagli effluvi della lasagna avevo messo una Bandana, tanto ormai la piega era andata in vacca.
Erano le sedici ed io ero intenta ad assemblare l'ultima lasagna e canticchiando un allegro motivetto frantumavo una mozzarella. Avevo letteralmente le mani in pasta quando il mio cellulare ha cominciato a suonare.
Era mia sorella:" È UN DISASTRO! AIUTO! IL WATER HA STRARIPATO...È ARRIVATO FINO AL SALONE...LA CAMERETTA...IL PARQUET...LE PORTE SONO ESPLOSE...NON SO CHE FARE!! COME FACCIO?! COME FACCIO?!"
La mia risposta di primo acchitto è stata:" ma io ora come faccio a correre in tuo aiuto?! Sto cucinando come un'addannata!"
"VABBEH, VABBEH, IN QUALCHE MODO FARÒ TI DEVO LASCIARE, QUI CONTINUA A USCIRE DI TUTTO DAL WATER, DAL BIDET, DALLA DOCCIA! AFFOGHERÒ NELLA MERDA DI TUTTI I MIEI CONDOMINI!! NON HO NEMMENO UN PAIO DI GUANTI..."
"Festa o non festa, lasagna o non lasagna, non posso lasciare la mia unica sorella in queste condizioni!” Ho pensato. Così ho finito di assemblare la lasagna, mi sono armata di calosce, guanti, e attrezzo tira acqua e sono corsa in aiuto della mia consanguinea.
La scena che mi sono trovata davanti una volta arrivata sul luogo del disastro è stata apocalittica.
I liquami avevano ormai invaso tutta la casa e mia nipote era sulla soglia insieme a due enormi valigioni color rosa shocking (le due sfortunate alluvionate, erano di ritorno dalle vacanze). Nel salone intenta a spostare ettolitri di merda armata di straccio c'era mia sorella.
Non aveva nemmeno la forza di parlare, niente lacrime perché le aveva finite tutte, solo qualche conato ogni tanto, un paio di guanti monouso le coprivano sì e no le mani fino al polso, sempre infinitamente trendy con un abbigliamento sportivo all'ultima moda e un perfetto Shatush sui capelli. Al mio arrivo mi ha guardato di traverso senza fermarsi ed ha esclamato con un filo di voce:" è la fine, voglio morire...moriremo tutti spalando cacca..."
Era evidente che la poveretta fosse sotto shock.
Ho preso in mano la situazione...e anche molto altro che non sto qui a specificare, ho indossato i guanti e ne ho passato un paio a mia sorella, ho messo le calosce e guardando i piedi di mia sorella infilati in delle scarpe da ginnastica tecniche e modaiole inevitabilmente intinte nei liquami con tutta la suola ho gridato:" mio Dio Sorè! cambiati queste scarpe che le butti altrimenti...hai un paio di calosce?!"
La risposta mi ha gettato nello sconforto e mi ha fatto pensare che sì, aveva ragione lei, saremmo morte tutte spalando cacca:
"Sei diventata matta?! Certo che ho le calosce! Andavano tremendamente di moda lo scorso anno portate con i jeans! Ma con quello che le ho pagate non le posso certo infilare in questa melma..." E ha continuato orgogliosamente a tirare su quel misto di ogni miseria umana con uno straccio che poi strizzava nel secchio. Ad ogni strizzata, un conato.
Ora, mi preme fare una digressione. Mi rivolgo a colei che ci ha generate:
Mamma, ti prego ammettilo. Sono anni ormai che ti chiedo di confessarlo. Siamo cresciute, possiamo sopportare questa verità che in realtà sospettiamo entrambe da anni: chi delle due è adottata?! Dai diccelo una buona volta...non possiamo essere sorelle nel senso genetico di questo termine, ti rendi conto?! In questo esatto istante ad esempio, proprio mentre ti scrivo,  lei si trova sdraiata sul divano di casa mia, con una copertina addosso e un cuscino sulla testa, in preda ad un tremendo attacco di cervicalgia, ma nonostante ciò, ha già telefonato a tre diverse amiche (durata media di ogni telefonata 26 minuti cronometrati) e contemporaneamente ha risposto a vari messaggi su Facebook e ha pure organizzato via sms un aperitivo con amici cool domani sera. Non può scorrere lo stesso sangue nelle nostre vene, non è proprio possibile! Io a malapena rispondo al telefono quando sono in forma smagliante e pure lì mi urto! Dai continueremo a volerci bene ugualmente...racconta a tutti la verità e non ne parliamo più!
Finita la digressione.
Torniamo all'apocalisse.
Ho capito che a mia sorella stavano sfuggendo le cose di mano, mi sono affacciata nel cesso e la scena che mi si è parata davanti era abominevole...

Vi prego di notare lo scroscio di acqua sul pavimento

Ho intimato a mia sorella di avvertire i condomini di tapparsi tutti i buchi e non farsi uscire nemmeno una goccia di pipì fino a che non avessimo risolto l'increscioso inconveniente, poiché qualunque cosa fosse fuoriuscita dai loro corpi, noi ce la saremmo ritrovata tra i piedi nel tempo che la forza di gravità facesse il suo dovere. 
Così finalmente dal bagno ha smesso di scrosciare acqua con la stessa portata della cascata delle Marmore.
A quel punto, un condomino di ritorno da una piacevole passeggiatina con delle immacolate scarpe da ginnastica bianche, si è affacciato dalla porta e ci ha trovate intente a svuotare il cesso con un contenitore di plastica. "Maria Vergine!" Ha esclamato portandosi entrambe le mani alla bocca e si è offerto di coordinare le operazioni mettendosi sulla portafinestra della cameretta mentre ognuna di noi prendeva la propria postazione:
Io, in ginocchio nel recinto del cane, con il tubo dell'acqua in mano, infilata con tutto il busto nel pozzetto della fogna.
Mia sorella, nel cesso con uno scopino in una mano, il contenitore svuotatazza nell'altra e il secchio vicino ai piedi pronto ad essere riempito.
Mia nipote, accanto al rubinetto, pronta ad aprire l'acqua a richiesta.
Per almeno mezz'ora ho spinto il tubo dell'acqua facendolo risalire su per lo scarico fognario, tentando così di eliminare il tappo che si era formato grazie a svariate salviette umidificate che qualche condomino con la testa vuota aveva reiteratamente gettato nel water incurante delle conseguenze catastrofiche che questo infame gesto avrebbe generato.
Ad un tratto il condomino che dirigeva i lavori mi ha timidamente chiamato:
" scusi signora, stia attenta, ha i capelli intinti in questa orrida poltiglia..."
I miei nervi sono saltati...nella mia testa si mescolavamo immagini di ogni sorta: il parrucchiere che mi spalmava caviale sui capelli, la mia lasagna profumata pronta ad essere infornata, la festa di mia figlia che sarebbe cominciata in meno di 24 ore, la vecchia che abita al piano di sopra che si sforzava sul water e lo riempiva di cacca...
Sono esplosa:
"Adesso tu vai sopra, e getti i tuoi condomini dalla finestra ad uno ad uno finché non esce il colpevole di questo sfacelo!!"
Ho urlato a mia sorella...
Alla fine il tappo è uscito, il water, il bidet e la doccia si sono finalmente magicamente svuotati e noi tutti abbiamo esultato come se avesse segnato la nazionale ai mondiali.
Poi qualcuno ha chiamato l'amministratore di condominio, una donna curata e profumata che è accorsa sul luogo della disgrazia con dei fantastici sandaletti bianchi...evidentemente la calzatura bianca è il must have dell'estate dalle mie parti e lei non si rendeva conto di cosa avrebbe trovato. Ci ha trovate scosse e puzzolenti intente a svuotare la casa dai liquami e ha cominciato a conversare amabilmente con mia sorella dal portone del palazzo, mentre io con il tira acqua tentavo di salvare il mondo dal disastro.
"Scusate, volete un caffè voi due?! Volete fare qualcosa?! Trovatemi quel deficiente responsabile di tutto questo e portatemelo qua!!" Ho urlato minacciosa.
"Ma dai, stai calma, io non posso fare una piazzata ora...per quieto vivere..." Mi ha risposto mia sorella sempre troppo educata rispetto a me.
"Ma quale quieto vivere dei miei stivali!! Stai nella merda fin al collo e mi parli di quieto vivere?!"
L'ho lasciata lì, per quieto vivere, senza ammazzarla. Ho tratto in salvo mia nipote portandola a casa mia e mi sono fatta tre docce, la prima delle quali utilizzando il lisoformio come sapone...incluso sui capelli...
Quella sera abbiamo cucinato e ritagliato cartoccetti fino quasi a mezzanotte, poi domenica mattina ho iniziato alle 6.30 a sfacchinare per finire di organizzare tutto, mentre mia madre (anche lei tornata sabato sera dalle vacanze) infornava crostate a tutta birra nel tentativo di aiutarmi.
Quindi dicevo, nonostante tutto la festa c'è stata. C'è stato il nutrito buffet, le atmosfere shabby chic, il barbecue con le salsicce, la lasagna, lo spettacolo pirotecnico, gli spiedini di marshmallows con i palloncini da regalare ai bambini, l'incursione del cane che è riuscito ad entrare in casa attraverso la finestra del bagno e si è imbucato alla festa in mezzo ai bambini urlanti e tutto il resto.
C'è stato anche l'intrattenimento a cura delle sorelle merda (ormai tutti ci chiamano così) con il racconto dettagliato della disavventura.
Spiedini di Marshmallows con palloncini. Regalino ideato dalla polpetta per tutti i bambini

Il buffet

Pizze e pizzette tutte rigorosamente home made by me

Paninetti fatti in casa...la Nutella è comprata però...

I miei mitici biscottini al cioccolato, le crostatine di mia madre e la crema del cugino Santo e Benedetto
L'impresa del quadrupede fotogramma per fotogramma...
EPILOGO:
Questa mattina ore 9.00
Strana chiama la mamma:" ciao Ma'! Come va oggi?"
Madre della strana:" io sto bene è tua sorella che sta malissimo, pare sia afflitta da una tremenda diarrea, sta sul gabinetto dalle quattro di questa mattina, non ne può più. Sto andando da lei per portarle un Imodium."
Strana:" Oddio mamma, anche io questa mattina ho avuto due scariche, ho un gran mal di pancia...ci saremo beccate qualcosa a forza di inalare Escherichia Coli...porta una confezione di Imodium anche a me, va..."
RINGRAZIAMENTI:
Ringrazio la mia famiglia per essere per me una continua fonte di ispirazione.

20 commenti:

  1. Ohmmmiodiooooo O.o
    Ok, è ufficiale: capitano tutte a te!! E come sempre, so che non si fa, ma non riesco a trattenermi dal rotolare dalle risate nel leggere i tuoi racconti!!
    Credo tu abbia ragione: o tu o tua sorella siete state adottate!!
    L'allestimento della festa, però non ne ha davvero risentito! Bravissime tutte!!
    Ps. Castelli romani?!?! Anche io :D io abito a grottaferrata!
    Bacetti

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    1. Lo so cara Eugenia, siamo quasi vicine di casa...e magari chi lo sa, abbiamo anche lo stesso parrucchiere trendy! Hai ragione, capitano davvero tutte a me e alla mia strampalata famiglia! Sei autorizzata a sganasciarti dalle risate...in fondo alla fine di queste avventure, ci ridiamo sopra anche noi...alla fine però. In questo momento per esempio a mia sorella non viene da ridere per niente!! Poraccia!

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  2. Ciao Guendalina!!Quando ho letto il titolo del post ho aspettato un attimo perchè volevo trovare un nesso tra "merda e caviale" ma ...niente! Ho letto il post tutto d'un fiato e devo dire che stavolta veramente la realtà supera la fantasia!! Secondo me hai un futuro come sceneggiatrice di telefilm!In tutto questo sei stata b r a v i s s i m a con la festa della polpetta (e le scarpe erano super trendy, adoro il rosso!!). Le tragedie dei bagni rotti sono le più dure da superare e io non so che cosa avrei fatto al posto di tua sorella...sei stata grande anche perchè l'hai aiutata nel momento della cattiva sorte e da qui si vede quanto vi volete bene.
    Anch'io ho una sorella alla moda mentre io sono quella alternativa con i vestiti abbinati male di due o più anni fa ma infondo ci vogliamo bene!!Concludo col dire che sono d'accordo con Eugenia: mi hai fatto morire dalle risate!!Alla prossima!

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    1. Grazie Valeria...è vero potrei fare la sceneggiatrice di un telefilm...in questo caso sarebbe stato dell'orrore però!! Io e la mia sorella trendy non ci riprenderemo più secondo me! La dovevo aiutare, non potevo lasciarla così. In un momento del genere solo una sorella ti può aiutare...salvo poi farglielo pesare per il resto dei nostri giorni...

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  3. Buongiorno a tutti, sono la sorella della strana.... Volevo farvi sapere che sto molto meglio! Visto che oramai è ufficiale che una delle due e stata adottata, spero vivamente di essere io!!!!! Ma soprattutto spero che i miei genitori naturali, che ovviamente saranno ricchissimi,si facciano vivi presto!!!!!

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    1. È ovvio che quella adottata sei tu! Conosci qualcuno nella nostra famiglia che possegga lo stesso numero di borse e scarpe che hai tu?! Comunque qualora i facoltosi genitori biologici dovessero farsi vivi, ricordati di chi è corso in tuo aiuto nel momento del bisogno!! Ps. Mi rallegro che tu ti senta meglio, io invece ho appena avuto un'altra scarica...se continua così ti toccherà prestarmi l'Imodium che ti ha portato mamma.

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  4. Guendaaaaaaaaaaaaaa per la serie ... dieci piani di morbidezza .... mitica
    sto ancora con la pancia in mano ... fornita di adipe cellulitica ...quindi in mano ci sta !!!!f0un tratto ho smesso di bere il caffè... puzzava pure lui ... oh come ti capisco sono 25 anni che faccio anno si e anno no la stessa operazione e quasi sempre senza guanti perchè mi scordo di comprarli ... e succede quasi sempre quando la causa della vicenda è sempre da sua madre ... l'altra coinquilina è stroppo chic per spalare e stoppare la fogna , una invece soffre di cervicale che subentra solo guarda caso in queste emergenze quindi non può stare chinata e siccome siamo solo in quattro famiglia in condominio... ma ammazzate quanto magnamo ... chi rimane ??? per esclusione la fessa ... fortuna che dall'anno scorso la mia metà è finalmente o per sfortuna in pensione ... perchè può godere assieme a me che ancora lavoro ... dei suoi frutti ... in tutti i sensi ...
    Stessa tua domanda ho posto ai miei genitori noi siamo in tre .... manco uno uguale... caspita quanto si è data da fare la mamma ...
    ... mi sorge un dubbio sei sicura fosse nutella ???
    per il resto mi fai morire ... mi ricordi Amurri ...sei troppo forte ...che non è perche' hai dei residui .... bacioni .... speta che indosso la maschera va !!
    giusi_g

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    1. Giusiiiii solo tu mi puoi capire allora!! Che avventura! Che disastro!! E che puzza!! Sembrava di stare all'interno dei cessi della stazione Termini (prima che li mettessero a pagamento però...ora che per fare una pisciatina ti tocca sborsare un euro, dentro a quei bagni ce pòi magna!!) mi hai fatto morire dal ridere...ti ho immaginato chinata nella fogna (eeeehh ma se quella poverina soffre di cervicale, che ci vuoi fa'?) a mani nude...sono esperienze che ti segnano per sempre!!

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    2. bada quella fogna passa nella MIA lavanderia e Mio garage ... assieme allle m... degli altri ... porcaccio mondo ....sgrunt ....

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    3. Non c'è niente a questo mondo che possa fare più schifo di spalare la cacca dei propri vicini di casa!!

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    4. certo che è snob il tuo parrucchiere ....ma la maschera non te la poteva fare di sardine solo mari italiani .... sarà caviale ma puzza come pesce pari pari ...che so ... violette, muschio bianco ,camomilla non vanno più di moda ........mi vengono a rate !!! l'età!!

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    5. E pensa che io sono pure allergica al pesce...quindi del caviale, solo la puzza posso sentire!! Quello che mi ha messo in testa però non puzzava...chissà che diavoleria era!

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  5. soprassediamo sulla puzza...invece comfermo che l'acquisto dei tuoi sandali ha tutto il mio appoggio :)

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    1. Grazie! Temevo di rompermi un femore cadendo da lassù mentre scendevo la scala nuova fatta da Irek e dallo strano...invece sono salva e i sandali sono stati eletti acquisto dell'anno!

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  6. Per fortuna, le immagini finali dei dolcetti sono una consolazione. Però ho capito che sai fare tutto: scrivere, cucinare, addobbare, risolvere problemi idraulici, e chissà ancora qualnte altre sorprese...

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    1. Lo ammetto, io mi sono consolata mangiandoli i dolcetti...e mangiandone molti per essere precisa!! Quanto al saper fare tutto...di necessità virtù!!

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  7. Se non avessi messo le foto del buffet non te l'avrei mai perdonato!!!! Ma tu sei un'anima super-shabby!!! Ma dove si trovano quei bellissimi cartellini??????? e i palloncini...le focacce, l'allestimento, i colori (compreso quello delle scarpe) tutto perfetto e da sogno!!! (sì, però mo qlc ricettina metticela de sto capolavoro!!!!)
    Vabbè sorvolo sul disastro che una volta è capitato anche a mia madre, che saggiamente nel cuore della notte ha chiamato mio zio, anziché noi!!! (deve essere un lavoro strettamente riservato ai fratelli!)

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    1. Ecco, stavo proprio cercando di capire cosa ci fosse di peggio di ritornare a casa dalle vacanze e trovare la casa inondata di cacca...c'è di peggio...trovare la casa inondata di cacca di notte!! Sì queste sono indubbiamente beghe riservate ai fratelli! I cartellini li trovi qui http://catchmyparty.com/blog/free-fairy-party-printables-from-love-party-printables c'è ne sono molti gratuiti su vari temi. Io cercavo le fatine perché la polpetta voleva una festa sul tema delle Winx e io l'ho buttata un po' più sul generico perché 'ste Winx proprio non le reggo...però alla fine sulla torta le abbiamo messe...

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  8. Ragazza!!!!!
    Andiamo in ordine:
    prima di tutto i sandali Docce&Gabinetti ( mai nome è stato più azzeccato!!) sono FANTASTICI, MERAVIGLIOSI e l'abbinamento che si intravede con la gonnina a cuore è da urlo. Mi ti immagino nel giardino Shabby chic....Bella bella bella per non dire i gradini!!! Ma ragazzi voi avete un posto assicurato nell'edilizia!
    Passiamo ora ai vili escrementi:
    Mi sono dovuta tappare la bocca per le risate, svenendo dietro ai cuscini del divano alla vista del cesso della consanguinea.
    MI sarebbe morta l'Altra anche solo alla vista del rotolo della carta igienica fuori posto! Figuriamoci con un disastro del genere.
    C'è da dire però che sei davvero incredibile e come vedi sei affidabile al 100%, con il capelli profumato e la merda sino alla testa.
    TI ADORO!
    La festa:
    IL tuo buffet non ha nulla da invidiare a quelli dei catering. Per non dire il colore scelto e le tag a tono.
    BELLISSIMO!

    p.s. Si può avere in segreto la ricetta della crema del cugino Santo e Benedetto???? mi fa na gola!

    p.s. del p.s
    il canide ha capito che l'argomento riguardava i sanitari!


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    1. Andrò per ordine anche io:
      Docce&Gabinetti lo dobbiamo brevettare perché è geniale!
      Quanto alla disavventura con la consanguinea (ma forse no) dobbiamo proprio far conoscere L'Altra a mia sorella. Diventerebbero molto amiche e chissà quanti aperitivi potrebbero organizzare nei bar modaioli del centro...la merda fino ai capelli che si mescola al caviale, comunque io la proporrò al mio parrucchiere Zen, secondo me sbaragliamo la concorrenza con questa novità assoluta (se pensi che la gente si mette in faccia la bava della lumaca e il veleno delle vipere...in fondo il piscio dei condomini di mia sorella non è poi tanto diverso)
      Infine il buffet! Grazie per i bellissimi complimenti...quando mi ci metto e forse anche un po' aiutata dagli effluvi dei liquami, riesco a creare delle atmosfere davvero shabby... Chiederò al cugino Santo la ricetta della crema al cioccolato! Ti posso anticipare che era da urlo!!

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